DA 10 ANNI DICO NO AL FALSO! 23 Ottobre 2023 Giornata nazionale anti contraffazione

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Lunedi 23 ottobre 2023 ore 10.30 riflettori accesi sulla terza edizione della Giornata nazionale della lotta alla contraffazione per gli studenti, un evento speciale ideato da DGTPI-UIBM del MIMIT in collaborazione con la GUARDIA DI FINANZA per sensibilizzare la società civile e ancor più i giovani sull’acquisto consapevole o inconsapevole dei prodotti contraffatti.

Nel fitto panel di eventi alla presenza di istituzioni e realtà da sempre impegnate nella lotta al falso, andrà in scena una mia speciale performance teatrale dal titolo Made in Italy e contraffazione tratta dal mio storico spettacolo, Tutto quello che sto per dirvi è falso (www.tuttofalso.org) in scena dal 2013,  su un tema sempre più caldo come la contraffazione e il mercato del falso gestito dalla criminalità organizzata.

La performance, dedicata alle centinaia di studenti che riempiranno l’auditorium della guardia di Finanza di Ostia, Roma, sarà trasmessa anche in diretta streaming e racconterà la “filiera del falso”, i vari ambiti un cui il falso prospera, l’esplosione della contraffazione on line ma conterrà per l’occasione anche uno speciale focus scritto dal giornalista Andrea Guolo, sul valore dell’eccellenza del Made in Italy, a cui tutto il mondo guarda con ammirazione.
Un appuntamento importante che riprende le fila del mio impegno decennale nel sostenere una causa civile delicata e sottovalutata come la lotta al falso, che ha potuto prosperare negli anni proprio grazie alla sua presunta accettabilità sociale ma che costa alla società perdita di posti di lavoro, danni alla salute del consumatore e all’economia legale.

Il viaggio di promozione della cultura della legalità come testimonial anti-contraffazione,  iniziato nel 2013 continua dunque e compie 10 anni.
Buona giornata anti-contraffazione, ricordando sempre che
“L’economia come la società è fatta di vittime e di carnefici: le prime si aiutano, i secondi si combattono”.

Tiziana  Di Masi

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L’economia, come la società, è fatta di vittime e di carnefici:
le prime si aiutano, i secondi si combattono